Scegliere il tavolo da soggiorno perfetto non è mai una cosa semplice. Bisogna infatti tener conto di diversi fattori che vanno ben oltre il gusto personale o il design, ma anche di alcune questioni pratiche. La prima cosa a cui pensare è dove posizionarlo, la seconda la dimensione, la terza la forma.
A questo punto bisogna tenere in conto l’uso che si fa del tavolo, e decidere di conseguenza la tipologia, il materiale e il design.

Vediamo insieme alcune peculiarità che possono incidere nella scelta del proprio tavolo da soggiorno.

Dove posizionare il tavolo nel soggiorno

La prima, basilare, cosa a cui pensare è dove posizionare il tavolo. Per capire quale sia la collocazione ideale, bisogna misurare lo spazio in maniera accurata. Nell’organizzazione dello spazio bisogna considerare non solo le dimensioni del tavolo ma anche l’ingombro aggiuntivo che viene dalle sedie e dallo spazio che il tavolo necessita intorno a sé: regola basica prevede che ci sia almeno un metro c.d. “di respiro”, per considerare l’ingombro di una persona seduta e per lasciare il passaggio.

Nell’organizzazione della disposizione dei mobili della stanza, bisogna tener conto del fatto che il tavolo è il punto focale della zona giorno, e come tale deve essere il protagonista della stanza. Gli altri mobili dovranno essere collocati in sua funzione.

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Le dimensioni contano

Le dimensioni del tavolo dipendono, chiaramente, dallo spazio a disposizione. In un ambiente molto grande, come un open space, c’è spazio per un tavolo capiente. In case piccole, dovrete optare per le cosiddette soluzioni salvaspazio, ovvero un tavolo per massimo quattro persone, di 120 0 130 cm di lunghezza.
Molti brand si sono specializzati nella produzioni di tavoli estensibili salvaspazio, provate a scoprire il brand Ozzio, ad esempio, che porta il made in Italy ad un livello superiore.
Una soluzione utile in caso di spazi molto piccoli è, ad esempio un tavolo con apertura a libro. Da chiuso è l’ideale per tre o quattro persone. Per aprirlo basta ribaltare il piano su se stesso, raddoppiandone lunghezza e capienza.

Di quale materiale deve essere il tavolo?

Ci sono tantissimi tavoli da pranzo di design e spesso scegliere è particolarmente complesso, un vero e proprio labirinto di modelli e materiali dentro il quale orientarsi.
Le varianti in stile più contemporaneo ed economico sono in plastica e polipropilene, adatte anche agli spazi esterni.

I tavoli con top in cristallo o in marmo sono l’emblema dell’eleganza e della raffinatezza. Si addicono a tutti gli stili di arredamento, dagli ambienti classici a quelli più moderni. Inoltre rendono l’ambiente più luminoso. Ma l’intramontabile resta lui, il preferito dagli italiani: il legno. Questo conserva il sapore della tradizione e allo stesso tempo rimangono sempre attualissimi.
Il legno è un materiale solido, pratico e bello, e può essere declinato in tavoli dall’aspetto minimal ed essenziale, a tavoli di design dalle forme particolari.
Molto attuali i tavoli di legno in Stile Industrial, con il piano in legno e la struttura in ferro verniciato. Lo stile industrial è contemporaneo, è vero, ma si addice perfettamente anche in ambienti meno moderni per la semplicità delle forme e dei materiali.

Riepilogando possiamo dire che la scelta del tavolo è una scelta importante per la funzionalità e la riuscita estetica della zona giorno. Infatti, scegliendo il tavolo, stiamo scegliendo l’elemento principe della zona giorno, che deve durare a lungo negli anni.
Il nostro team di interior design tiene molto in conto di questo: perciò ti aiuterà costantemente nella scelta del tavolo da soggiorno più adatto al vostro stile ed alle vostre esigenze.

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